Masterplan europeo delle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici

L'UE prevede di ridurre le emissioni di almeno il 55% entro il 2030 (rispetto ai livelli del 1990) e di diventare il primo continente climaticamente neutro entro il 2050. Tutti i settori dell'economia dovrebbero contribuire a queste riduzioni, compresi i trasporti . I trasporti sono uno dei pochi settori in cui le emissioni di gas serra (GHG) sono aumentate dal 1990, rappresentando quasi il 20% delle emissioni totali di gas serra dell'UE.

Entro il 2030, le emissioni di CO2 delle autovetture e degli autocarri nuovi devono essere ridotte del 55% rispetto al 2021. Le attuali normative sugli autocarri prevedono una riduzione del 30% entro il 2030 e saranno riviste nel 2022.

L'industria automobilistica è vitale per l'UE: rappresenta oltre il 7% del PIL dell'UE, fornisce posti di lavoro a 14,6 milioni di europei e sta attualmente cambiando a causa di un obiettivo così ambizioso.

Approfondimenti chiave

Il piano generale per la ricarica dei veicoli elettrici dell'UE-27 stima che entro il 2030 saranno necessari circa 280 miliardi di euro per installare punti di ricarica (hardware e manodopera), aggiornare la rete e generare energia rinnovabile per la ricarica dei veicoli elettrici. Di questi, circa 185 miliardi di euro provengono da personal computer, 50 miliardi di euro da veicoli commerciali leggeri e 45 miliardi di euro da camion e autobus. In questa analisi sono stati considerati sia i punti di ricarica pubblici che quelli non pubblici.

In tutta l'UE, i punti di ricarica pubblici sono definiti come punti di ricarica con accesso non discriminatorio. Secondo questa definizione, i punti di ricarica nei parcheggi dei supermercati o nei parcheggi ad accesso libero sono inclusi nei punti di ricarica pubblici.

Entro il 2050, l'investimento totale in infrastrutture di ricarica (stazioni di ricarica pubbliche e colonnine di ricarica domestiche), potenziamento della rete ed energie rinnovabili sarà di circa 1 trilione di euro, necessario per completare la trasformazione dall'UE-27 al trasporto su strada elettrico. Secondo la pianificazione complessiva della ricarica dei veicoli elettrici, entro il 2030, circa il 30% della spesa totale in conto capitale dovrà essere investito in infrastrutture per ridurre le emissioni di CO2 nel traffico stradale.


2022-09-23